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Sei un #PatrocinatoreStragiudiziale o un #Carrozziere? Aiuta il #PeritoAssicurativo ! #UnitiSiVince #UPIS

 

Il documento redatto dalle associazioni AICIS, APAID, SIPA, SNAPIS ed UPIS (e l'analogo - seppur separato - invito di AIPED) assume una netta posizione in difesa della professione di #PeritoAssicurativo e denuncia la deriva liberistica e liberticida che sta riguardando il mercato delle nomine peritali in RCAuto.

Il fenomeno delle nomine da parte di compagnie assicurative a società peritali - e non più a singoli professionisti - è sempre più frequente e foriero di una elusione della Vigilanza di IVASS, prevista dal Codice delle Assicurazioni; nello specifico si lamenta il mancato rispetto del dettato normativo (art. 308 CdA) evidenziando l'illiceità delle prassi assicurative.

Questo fenomeno accentratore sta compromettendo il ruolo dei Periti Assicurativi, sempre più demotivati e costretti ad accettare accordi al ribasso con le nuove "sentinelle della perizia" imposte - de facto - dalle compagnie Mandanti in funzione di una catena di controllo sempre più diretta, meno vigilata e meno "rischiosa" (si pensi ai numerosi ricorsi di ex fiduciari nei confronti delle proprie ex mandanti).

Abbiamo invocato la vigilanza di IVASS (e deontologica di CONSAP) al fine di mantenere la professione dei Periti Assicurativi libera da condizionamenti da parte del mandante - allo stato non più solo assicurativo - evidenziando per l'appunto che le società peritali non "esternalizzate" non possono essere destinatarie del mandato professionale poichè risulterebbero non vigilabili ex lege.

Il Codice delle Assicurazioni, infatti, nel combinato disposto degli artt. 308 e 156 157 e 158 prevede che il mandato peritale debba essere conferito ad un Perito Assicurativo iscritto al Ruolo Periti Assicurativi presso CONSAP e non ad una società non esternalizzata operante outsourcing.

La legge, nel richiamato articolo 308, impedisce qualsivoglia confusione sul ruolo peritale !

Ne consegue che un lecito accordo commerciale con una società non può essere reso noto al pubblico per non generare confusione all'utenza riguardo l'incarico professionale che deve essere espletato esclusivamente dal #PeritoAssicurativo.

UPIS, con le dinamiche che le appartengono in via esclusiva poichè unica associazione multiprofessionale da Statuto, cerca grazie alla certezza di legge di trovare ogni modo per coadiuvare e salvaguardare la figura di #PeritoAssicurativo: desideriamo - anzi, pretendiamo! - che il Perito Assicurativo possa espletare il proprio mandato professionale in una forma chiara e con competenze accertate rimanendo, altresì, al servizio dell'utenza pur se demandato dal Debitore (in questo lo spirito della legge è spesso soverchiato da "imposizioni contrattuali" come dichiarato dalla stessa ANIA al Senato).

Per far ciò i PatrocinatoriStragiudiziali in seno ad UPIS hanno redatto uno specifico reclamo che mettono a disposizione di tutti i soggetti interessati, invitandoli ad agire reclamando presso le autorità preposte.

Avremmo piacere che l'invito a reclamare fosse accolto anche dagli operatori di altre categorie come i Carrozzieri o le Associazioni di Consumatori, anche loro destinatari di comunicazioni fuorvianti e fuorilegge, e che i PeritiAssicurativi, divulgassero il presente articolo a tutti coloro che possono dare una mano.

Reclama anche tu. #UnitiSiVince.

Fac-simile del reclamo

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