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Le spese per il Patrocinio Stragiudiziale vanno considerate SEMPRE, anche se il danneggiato può agire autonomamente !

 

RIBADITO IL CONCETTO: LE SPESE LEGALI STRAGIUDIZIALI VANNO RISARCITE

Il 07/09/2022, un nostro associato segnala in chat l'esistenza di una sentenza interessante per le spese di Patrocinio. L'indomani un altro socio la pubblica, avendola cercata e trovata.

Oggi un altro socio viene compulsato da un avvocato che nell'inviare la stessa sentenza, non ancora letta, scrive: "Sentenza da affiggere alle porte e meditare il giorno e la notte."

Leggerete nei prossimi giorni tanti commenti di tanti siti specialistici ma, essendoci arrivati quasi subito, vi invito a leggere tutta la Sentenza di Cassazione Civile Sez. III Num. 26368 Anno 2022

Con essa la Suprema Corte di Cassazione, ribaltando i giudizi di primo e secondo grado, ha ribadito alcuni concetti fondamentali in merito al diritto al risarcimento delle spese stragiudiziali per l'assistenza legale sostenute dal danneggiato del sinistro stradale, ovvero:

  • l'assistenza stragiudiziale del legale è necessaria essendo comunque un presupposto sia all'azione legale nonchè avente lo scopo anche di evitare l'azione e raggiungere un accordo; 
“[…] confligge icto oculi con la ratio sottesa alla procedura stragiudiziale anteriore al giudizio, imposta nel caso in esame dal d.lgs. 7 settembre 2005 n. 209, ovvero (conformemente a una strutturazione incrementata da anni e ormai, in sostanza, generale l'obiettivo di dirimere le contese mediante una sorta di processo tra privati così da alleggerire la macchina giudiziaria e favorire quindi, adeguando il contenzioso alle concrete potenzialità della giurisdizione, la ragionevole durata del processo pubblico.”
  • contrariamente a quanto sostenuto dalle corti di merito, non si può chiedere al danneggiato di effettuare senza l'assistenza di un legale tutte le incombenze previste dal Codice delle Assicurazioni nella fase stragiudiziale, la cui attività professionale non può confluire nelle spese liquidate con il giudizio trattandosi in realtà di danno emergente. 
“[…] in tema di responsabilità civile da circolazione, il costo sopportato dal danneggiato per l'attività stragiudiziale svolta in suo favore da un legale, diretta sia a prevenire il processo sia ad assicurarne un esito favorevole ancorché detta attività possa essere svolta personalmente, si deve considerare un danno emergente, che, se allegato e provato, deve essere risarcito ai sensi dell'articolo 1223 c.c.”

Quanto sopra rafforza quanto argomentato nello Spatium Contradicendi... date uno sguardo !

Ad Maiora

[EDIT 29/09/2022]
Sul sito UNARCA v'è un nuovo post in merito con un contributo dell'Avv.to Perrini. Ne abbiamo parlato qui.

Commenti

  1. patroc.strag.Nicotra p.a. Riccardo9 settembre 2022 alle ore 17:57

    a brevissimo commento nel sito dell'UNARCA a cura di avv.PerriniAngelo

    RispondiElimina

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