#RCAuto #Risarcimento #Contrattualizzazione
Nell'Ordinanza 8244/2024 la Cassazione Civile sez. III, il giudice Rossetti mette ordine a tantissime precedenti pronunce "a fugare il rischio di dubbi ulteriori in fase di rinvio"...
Ora, per chi detiene il potere economico e per chi vigila il sistema assicurativo, non sarà più possibile affermare che:
[...] che l'art. 149 del Codice delle Assicurazioni Private prevede che il danneggiato, qualora ricorrano i presupposti per l'applicazione della procedura di risarcimento diretto, deve rivolgere la richiesta di risarcimento alla propria impresa di assicurazione.
Inoltre non sarà più possibile giustificare castronerie quali:
Con riferimento invece alla fase stragiudiziale, l’art. 149 CAP impone che la richiesta di risarcimento sia rivolta dal danneggiato all'impresa di assicurazione che ha stipulato il contratto relativo al veicolo utilizzatoNè tantomeno si potrà affermare con altezzosità e supponenza che:
[...] pacifico è che la pronuncia della Corte Costituzionale n. 180/2009 faccia riferimento solo ed esclusivamente all’azione giudiziale.
Inoltre non si potrà più dichiarare come lecita l'applicazione di clausole contrattuali e si nutrono seri dubbi relativamente alla gestione della privacy e dei dati da parte della "catena assicurativa" essendo la gestione palesemente per "fini risarcitori" e non più per "fini assicurativi" ovvero legati al contratto in essere...
Le fonti saranno rese pubbliche in una pubblica denuncia ma nel contempo si consiglia vivamente ad IVASS di vigilare attentamente e mettere in atto quegli "interventi alla radice" - tanto pubblicizzati negli speech pubblici - atti al perseguimento della diminuzione del contenzioso.
UPIS Academia
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